Il Banco di Sardegna Sassari (record 2-2) compie l’impresa e ferma la Dolomiti Energia Trentino (record 3-1) dopo 4 round della IBSA Next Gen Cup 2023/24. A seguito di una tripla iniziale di Dore (31 punti, 7/12 da tre, 28 di valutazione), i bianconeri sfruttano il loro maggiore atletismo con Diarra e Niang (41 punti, 14/16 da due, 1/4 da tre, 10/11 ai liberi, 11 rimbalzi, 11 assist, 8 falli subiti, 6 recuperi e 65 di valutazione) in transizione e assieme al tiratore Tiberio piazzano subito un 3-9 di break. Un’altra coppia di bombe di Dore tiene comunque viva Sassari, Savio (15 punti e 5 assist) gli ribatte con la stessa moneta e poi una coppia di voli di Sankare (24 punti, 11 rimbalzi e 32 di valutazione) accende ulteriormente la contesa (13-16).
Le incursioni di Triggiani per i bianconeri e di Piredda (12 punti, 6 rimbalzi e 6 assist) e S.Casu (16 punti) per i biancoblu tengono comunque vivissima una partita che va ad altissimo ritmo, prima che una bomba di Cattapan (21 punti) sigli il 20-23. Sul finire del periodo, Placinschi segna da sotto i tabelloni per il +5 Dolomiti Energia ma una bella virata di Piredda vale il 23-25 dopo 10’ di partita. Successivamente, Niang piazza un paio di accelerazioni e assieme a Cattapan propizia per il +8 Trento, prima che ancora S.Casu e Basoli (9 punti) dal palleggio trovino bei canestri al ferro per accorciare di nuovo sul 29-31.
Un gran tripla di S.Casu accende ancora l’animo della Dinamo, la Dolomiti Energia comunque non si fa superare grazie alle incursioni di Savio e soprattutto Niang, che con i suoi voli ridà un margine di sicurezza ai bianconeri (32-41). Nonostante S.Casu cerchi di non far perdere troppo contatto al Banco di Sardegna, Niang resta inarrestabile in penetrazione siglando anche il +13 Trento, ma un’uscita dai blocchi di Dore e un bel canestro di Piredda di carattere accorcia le distanze (39-47). Sul finire del tempo, Dore continua a bombardare senza pietà, l’asse Piredda – Barabino appoggia anche il -4 sardo e poi Dore pesca il coniglio dal cilindro da centrocampo del 47-48.
La ripresa si apre con i liberi di Dore del sorpasso, Raffo (9 punti e 10 rimbalzi) anche segna la bomba del +5 biancoblu, prima che Niang si riprenda il proscenio con le sue penetrazioni rispondendo a Sankare (56-57). Proprio quest’ultimo piazza poi anche una bomba, Niang gli ribatte con un canestro e fallo e un assist per Triggiani ma ancora i tiratori S.Casu e Dore fanno volare Sassari (68-63). Con cinque punti consecutivi di Cattapan, Trento pareggia i conti, gli atletici Sankare e Niang continuano a dare spettacolo palla in mano e un tap-in di Placinschi risponde al tiro dal mezz’angolo di Barabino tenendo Trento a un possesso di distanza dagli avversari (75-72 dopo 30’). A seguito dei canestri dalla distanza di Basoli, Placinschi segna ancora da sotto, Diarra piazza un gancio per il -2 Dolomiti Energia ma Sassari è in gas e in transizione buca la difesa avversaria con Basoli, Dore e il gioco da tre punti di Sankare dell’87-78, prima che Cattapan realizzi il -6 ad altrettanti minuti dalla fine.
Niang dà ancora spettacolo al ferro e a rimbalzo in attacco per Trento (che fatica contro la difesa a zona avversaria), il tiratore Dore però è infuocato e un tap-in di Raffo lascia Sassari avanti di 7 lunghezze a 4’ e mezzo dalla fine. Dopo che Sankare e Piredda siglano anche il +11 Dinamo, il tiratore Cattapan e un rimbalzo in attacco vincente di Niang valgono il 96-90 ma un’altra tripla, stavolta di Vasselli, fa scappare via il Banco di Sardegna sul +9. Proprio quando sembra tutto finito, Niang insacca una bomba, propizia un recupero e regala a Cattapan la bomba dell’incredibile -2 a 39” dal termine. Ci pensa quindi Dore a sbloccare la Dinamo e un errore di Savio condanna la Dolomiti Energia al primo k.o. nella competizione. Finisce 108-103.
Fonte: Lega Basket