Pallacanestro Trieste mette a segno un colpo di mercato che mette in chiaro ancora una volta le ambizioni della società per l’ultima parte della stagione, in una regular season che vede i giuliani già inseriti nella griglia per i prossimi playoff LBA: Kylor Kelley vestirà infatti il biancorosso fino alla fine della stagione in corso.

Centro di 213 centimetri (7 piedi), classe 1997, Kelley porta a Trieste una storia di perseveranza e una specializzazione d’élite che lo hanno portato fino al palcoscenico più prestigioso del mondo, l’NBA.

“Siamo incredibilmente entusiasti dell’arrivo di Kylor!” ha commentato il Presidente e Proprietario del Club, Paul Matiasic. “Ho avuto il piacere di seguire la crescita cestistica di Kylor per un po’ di tempo, anche di persona, dato che ero presente a una partita che ha giocato in NBA solo pochi mesi fa. Non capita spesso che un giocatore finisca la stagione regolare in NBA e poi venga in Italia per dare una spinta a una squadra nei playoff. L’ingaggio di Kylor testimonia il nostro approccio unico ed è la prova dell’estremo livello di impegno e le ingenti risorse che la proprietà sta dedicando per realizzare qualcosa di mai visto a Trieste.

Vogliamo competere al massimo, partita dopo partita, a tutti i livelli, con l’ambizione, chiara e mai nascosta, di primeggiare sia in Italia che in Europa. Dietro a tutto questo, c’è il grande, instancabile lavoro di ogni singola componente del nostro club. Un lavoro svolto spesso silenzioso, lontano dai riflettori, senza grandi proclami, ma concreto e, soprattutto, fatto di risultati tangibili. Ogni sforzo è volto a un unico, grande obiettivo: rendere la nostra meravigliosa città orgogliosa della sua squadra, far sì che ogni cittadino senta di far parte di una realtà non solo grande e ambiziosa, ma profondamente credibile e solida.”

“Mentre si avvicina l’ora dei playoff, siamo estremamente entusiasti dell’opportunità di aggiungere al nostro roster un giocatore del calibro di Kylor.” – le parole del General Manager Michael Arcieri – “La presenza nel pitturato e la spaziatura verticale che offre si integrano perfettamente con l’abilità a rimbalzo, l’energia e l’attività di Jayce, nonché con la capacità di aprire il campo, di muovere la palla e il tiro perimetrale di Candu. Poiché nelle prossime settimane il ritmo rallenterà e la fisicità aumenterà, la nostra capacità di proteggere il pitturato, di andare a rimbalzo e di costringere gli avversari a fare altrettanto non è mai stata così fondamentale. La crescita di Kylor di stagione in stagione, comprese le esperienze in Europa, nella G-League e nella NBA in questa stagione, è estremamente degna di nota. Il suo carattere, la sua integrità e la sua etica del lavoro lo rendono perfetto per il nostro spogliatoio e per l’intera società. Siamo entusiasti di avere Kylor in biancorosso e di dare il benvenuto a lui e alla sua famiglia con il nostro più caloroso abbraccio triestino.

Vorrei cogliere l’occasione per menzionare e ringraziare Daniele Cavaliero, il nostro Director of Global Scouting, e Tobia Collina, il nostro Advanced Scout, che hanno seguito Kylor sin dalla G-League Showcase (Orlando, FL) di dicembre. Il loro impegno e la loro esperienza sono stati una risorsa inestimabile per la nostra squadra e sono molto apprezzati. Infine, a nome della nostra squadra e dell’intera società, vorrei esprimere la nostra infinita gratitudine al proprietario Paul Matiasic, il cui impegno appassionato e incrollabile per la nostra squadra e la nostra città è fonte di ispirazione, soprattutto in questo momento emozionante della stagione”.

Partito da un piccolo liceo nell’Oregon, Kelley ha navigato attraverso diversi livelli del college basketball, da un programma NAIA a un community college, fino alla prestigiosa Pac-12 con Oregon State. Qui ha lasciato un segno indelebile, diventando per due anni consecutivi leader della conference e secondo a livello nazionale per stoppate. Durante le sue due stagioni a Oregon State, ha registrato una media di 3.4 stoppate a partita e detiene i record atenei per stoppate in singola stagione (107) e in carriera (211). Le sue prestazioni difensive gli sono valse l’inserimento per due volte nel Pac-12 All-Defensive Team.

Nonostante non sia stato scelto al Draft NBA 2020, Kelley ha intrapreso un cammino professionistico che lo ha visto protagonista in diverse leghe e continenti, dimostrando grande adattabilità e determinazione. Ha giocato in NBA G League con squadre come Austin Spurs, Raptors 905, Maine Celtics e South Bay Lakers, affermandosi come uno specialista difensivo di alto livello. Nella stagione 2023-24, con i Maine Celtics, è stato nominato nell’NBA G League All-Defensive Team e ha guidato la lega per stoppate con una media di 2.9 a partita.

Kelley ha avuto anche esperienze significative in Europa, giocando nella British Basketball League (BBL) con i London Lions, dove è stato inserito nel BBL Defensive Team of the Year e ha guidato il campionato in stoppate con 2.9 di media. Ha avuto anche una breve parentesi in Danimarca con i Bakken Bears e in Canada nella CEBL con i Calgary Surge, raggiungendo la finale del campionato.

La sua perseveranza è stata premiata nella stagione 2024-25 con l’approdo in NBA, dove ha disputato 11 partite tra Dallas Mavericks e New Orleans Pelicans. Con i Mavericks, ha registrato una doppia-doppia da 12 punti e 11 rimbalzi, partendo nello starting five della sfida con Cleveland, in una delle sue 8 apparizioni.

Le caratteristiche tecniche di Kylor Kelley sono ben definite: è un protettore del ferro d’élite. Con un’apertura alare di 221 cm (7’3″), un tempismo eccezionale e la capacità di usare entrambe le mani, Kelley è un vero intimidatore nel pitturato. Le sue alte percentuali dal campo, come il 66.9% mantenuto con i South Bay Lakers in G League, testimoniano la sua efficienza come finalizzatore vicino al ferro, sfruttando al meglio alley-oop e pick-and-roll. A questo si aggiunge anche la sua capacità di correre bene il campo nonostante la sua taglia, cosa che lo rende efficace anche in transizione.

Pallacanestro Trieste accoglie un giocatore con una storia di crescita costante e una specializzazione difensiva di primissimo ordine, che sarà un valore aggiunto fondamentale per la squadra per competere nei prossimi playoff.

Fonte: ufficio stampa Pallacanestro Trieste