Due chiacchiere con coach Nicola Scalabroni.

- Coach, sono ormai passati nove mesi dalla tua nomina ad head coach dell’Attila Junior Basket, a che punto è il progetto?
“Adesso arriva il mese importante, il mese che fa la differenza dove bisogna essere cinici e concreti. Siamo una società giovanissima che a luglio scorso si affacciava a questo campionato e in pochissimo tempo siamo riusciti a costruire un bel gruppo di lavoro e un'ottima squadra, grazie alla passione del presidente e al lavoro dietro alle quinte di dirigenti che mettono il 100% in questo progetto. Questo è un progetto in primis di crescita e spinta sociale che vuol far crescere l'entusiasmo e la voglia di basket attraverso l'esempio di Attilio Pierini.”

- Come sta la squadra che si troverà a giocare questo fine settimana per il primo trofeo della stagione?
“Ora arriva la Coppa, conquistata a fine ottobre e che si doveva giocare a febbraio. Siamo a ridosso dei play off, sicuramente questa situazione cambia il modo di affrontare questo evento che ci vede insolitamente sfavoriti rispetto Montemarciano, che gioca in casa, che ha trovato concretezza, risultati e spirito di squadra importante nell'ultimo mese e mezzo. Noi ci giocheremo le nostre carte con uno sguardo ai play off, sapendo che in semifinale troveremo la squadra di casa favorita nel pronostico finale ma noi siamo stati costruiti per fare bene e per vincere, ce la metteremo tutta per arrivare in finale ed alzare il primo trofeo della stagione.” 

Fonte: Attila Junior Porto Recanati