
Comincia anche il programma pomeridiano della domenica con la palla a due della sfida tra Banco di Sardegna e Vanoli Basket. Coach Bulleri parte con Bibbins, Fobbs, Tambone, Bendzius e Vincini mentre coach Brotto schiera subito Davis, Willis, Lacey, Nikolic e Owens.
Dopo un’iniziale combinazione tra Tambone e Vincini, Willis e Owens aprono subito il fuoco dal perimetro per la Vanoli e lanciano i lombardi sul 3-11 d’avvio. Un jumper di Bendzius smuove la Dinamo ma ancora Owens e Willis continuano a caricarsi Cremona sulle spalle e anche l’ex Lacey dall’angolo fa proseguire la fuga ospite sul 5-18, prima che Thomas – con un gioco da tre punti – e Cappelletti – con una bomba – dimezzino in un amen lo svantaggio sul -7 per i padroni di casa.
A seguito di un botta e risposta perimetrale tra Bibbins e Burns, Thomas continua a banchettare nel pitturato e Veronesi confeziona il controbreak di 12-1 che permette il sorpasso al Banco di Sardegna sul 23-22 dopo 10’. Dopo un botta e risposta in area tra Thomas e Owens e dall’arco tra Lacey e Bendzius, Zampini e Nikolic di orgoglio cercano di lanciare il nuovo allungo della Vanoli ma Bibbins, sia realizzando dall’arco che servendo Vincini, non smuove il match dai binari dell’equilibrio (33-34). Le ulteriori bombe di Lacey e Willis, successivamente, scrivono il nuovo +5 ospite, Cappelletti però insacca una bomba e Thomas realizza un altro gancio per il 40-42 di fine tempo.
La ripresa comincia con dei bei botta e risposta tra Lacey e Veronesi, con quest’ultimo autore anche di tre triple consecutive, prima che Davis replichi a Bibbins piazzando il jumper del 51-51. Non cambia poi il canovaccio del match, dato che alle folate di Veronesi e Bibbins ribattono il talento di Lacey, Willis e anche Christon, lasciando poi al botta e risposta in area tra Cappelletti e Burns firmare il 61-61.
Al termine del quarto, la versatilità di Thomas torna a farsi sentire e Weber si sblocca con la Dinamo annullando gli effetti di un recupero sigillato da Burns e battendo la sirena con la bomba del 68-65. Sulla scia di questo canestro, il Banco di Sardegna comincia forte gli ultimi 10’, siglando due triple con Fobbs e sigillando anche con Weber e Tambone un break di 13-2, prima che Jones interrompa l’emorragia con la bomba del 78-70 a 6’ e mezzo dal termine.
Sassari però non si ferma e continua a volare con i dinamici Fobbs e Tambone, arginando così una bomba di Owens e spingendosi anche sul +13, mentre Willis cerca di tenere vivi i suoi con l’appoggio dell’86-75 a 4’ dal termine. Dopo un appoggio di Willis, Fobbs continua nel suo show siglando un’altra bomba, Thomas aggiorna anche il massimo vantaggio sul +16 e le ultime triple di carattere di Willis e Davis servono solo a rendere meno amaro il passivo finale ai lombardi sul 93-89.
Fonte: Lega Basket