
All'Allianz Pazienza Cestistica San Severo è mancata ancora la classica ciliegina sulla torta ad una stagione da incorniciare, ma che le ha precluso l'accesso alla serie A2. Eppure sarebbero bastati solo 7 punti in più perchè il sogno giallonero si avverasse... a festeggiare il traguardo più ambito è la Unibasket Amatori Pescara, a cui vanno i nostri complimenti e i nostri migliori auguri per il futuro. Giorgio Salvemini manda sul parquet il quintetto titolare: Stanic, Ruggiero, Scarponi, Rezzano e Antonelli; gli risponde Stefano Rajola con Carpanzano, Leonzio, Potì, Micevic e Capitanelli. Il primo canestro lo mette a segno Ruggiero dall'arco dopo oltre 1' di gioco. Stanic in penetrazione e Scarponi dalla lunga portano sullo 0-8 i neri al 3'. Dopo il canestro di Stanic Pescara trova 2 punti dalla linea della carità con Caverni e sul ribaltamento di fronte Ruggiero fa canestro con una bella azione personale, guadagnando anche il tiro libero aggiuntivo del 3-13 al 6'.
Potì accorcia le distanze per gli abruzzesi piazzando la tripla del 12-16 al 9'. Di Donato si fa spazio a modo suo sotto canestro e realizza i punti che chiudono il primo quarto sul 12-18. Il secondo mini tempo si apre con i liberi di Leonzio su dubbio fallo fischiato a De Zardo. Il gioco si fa frenetico e gli errori aumentano per entrambe le formazioni, tanto che al 16' il punteggio è ancora sul 16-20. Interrompe l'astinenza Potì che fa 1/2 dalla lunetta in seguito a fallo subito da Di Donato (17-20). Due triple filate di Scarponi e Stanic fanno ribollire il Pala Terme portando i neri sul 19-26. Le squadre si equivalgono sul campo ed il divario non muta, salvo nell'ultimo giro di lancette quando Micevic avvicina i biancorossi sul -3 (27-30). San Severo reagisce con l'asse Stanic - Sodero, ma Leonzio trova, sulla sirena del riposo lungo, la tripla del 30-32.
Al rientro sul parquet è Rezzano che si fa valere sotto le plance, ma Potì replica dall'arco per il 33- 34. Partita intensa in una fase in cui si segna molto, al 22' Sodero colpisce in penetrazione e subito dopo Leonzio mette la tripla che vale il pareggio 40-40. Pescara cambia l'inerzia dell'incontro con Carpanzano e Capitanelli, portandosi per la prima volta in vantaggio sul 44-40, però i neri rispondono subito con 4 punti filati di Stanic per la nuova parità (44-44). L'antisportivo fischiato a Stanic consente agli abruzzesi di mettere nuovamente il muso davanti con i tiri liberi di Leonzio. Quando Caverni mette il canestro del 50-45 coach Salvemini spende il timeout nel tentativo di invertire l'inerzia. Dopo il minuto di sospensione è Sodero a trovare la via del canestro riportando il divario a sole tre lunghezze, mentre la solita bomba del n. 16 in maglia giallonera impatta al 28'. Stanic trova due liberi in contropiede, ma fa 1/2 e chiude la terza frazione sul 52-54. Si prospetta un quarto finale non per deboli di cuore. Di donato fa 1/2 dalla lunetta e Scarponi trova ancora una bomba che porta i neri sul 52-58.
Dall'altro lato è Leonzio a mettere la tripla imitato da Rezzano con il divario che resta immutato al 35' (57-63). Alcune chiamate arbitrali a dir poco dubbie mandano in un amen cinque volte in lunetta Leonzio che è chirurgico e accorcia sul 62- 63. Serafini commette il suo 5° fallo e Rezzano fa 2/3 dalla linea della carità. Si combatte su ogni palla e l'esito è incerto e l'ennesimo pareggio di Leonzio lo dimostra. Leonzio è incontenibile, affonda il colpo in penetrazione e subisce fallo e porta Pescara a condurre sul 70-67 a 1'28" dal termine. Ruggiero fallisce la tripla e Leonzio precisissimo dalla lunetta indirizza il match (72-67 a 21" dalla fine).
Dopo altri due liberi di Leonzio Scarponi mette ancora una bomba (74-70), ma finisce 77-71 per Pescara con San Severo che fallisce per il secondo anno consecutivo l'obiettivo A2. Termina dunque qui la stagione dell'Allianz Pazienza San Severo: l'esito non è stato quello sperato, ma è stato comunque un anno straordinario: i nostri ringraziamenti vanno al Presidente Amerigo Ciavarella, a tutti i soci, i consiglieri e l'intero staff dirigenziale, a coach Giorgio Salvemini il suo staff tecnico, ai giocatori tutti e al nostro meraviglioso ed onnipresente pubblico che ci ha supportato in maniera esemplare per l'intera stagione fino all'epilogo di Montecatini.
Unibasket Amatori Pescara - Allianz Pazienza Cestistica San Severo 77-71 (12-18, 18-14, 22- 22, 25-17)
Unibasket Amatori Pescara: Ennio Leonzio 30 (1/5, 4/6), Alessandro Potì 17 (3/7, 2/6), Andrea Capitanelli 12 (5/9, 0/1), Michele Caverni 4 (0/1, 0/2), Flavio Gay 4 (2/4, 0/3), Luca Pedrazzani 4 (2/4, 0/0), Gianluca Carpanzano 2 (1/3, 0/2), Marko Micevic 2 (1/2, 0/3), Alberto Serafini 2 (1/1, 0/1), Franceco Di donato 0 (0/0, 0/0), Luca D'eustachio 0 (0/0, 0/0), Domenico Fasciocco 0 (0/0, 0/0) - Coach: Stefano Rajola
Tiri liberi: 27 / 32 - Rimbalzi: 36 9 + 27 (Alessandro Potì 9) - Assist: 7 (Ennio Leonzio, Michele Caverni 2)
Allianz Pazienza Cestistica San Severo: Nicolas Manuel Stanic 16 (4/8, 1/4), Ivan Scarponi 15 (0/0, 5/8), Antonio Ruggiero 13 (4/8, 1/5), Guglielmo Sodero 10 (4/4, 0/1), Emidio Di donato 8 (3/8, 0/1), Massimo Rezzano 7 (1/2, 1/4), Riccardo Antonelli 2 (0/1, 0/1), Lorenzo De zardo 0 (0/0, 0/0), Fabrizio Piccone 0 (0/1, 0/0), Goce Petrushevski 0 (0/0, 0/0), Andrea Petracca 0 (0/0, 0/0), Simone Niro 0 (0/0, 0/0) - Coach: Giorgio Salvemini Tiri liberi: 15 / 26 - Rimbalzi: 33 6 + 27 (Emidio Di donato 10) - Assist: 7 (Nicolas Manuel Stanic 3)
Ferdinando Maggio
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo
26/06/2019 - 19:20
26/06/2019 - 13:25