Si è da poco concluso al Palazzetto dello Sport il primo scrimmage amichevole del Lanciano 2019/2020: al di là del risultato finale, secondario in una fase della stagione come questa, i rossoneri hanno avuto l'occasione per cominciare a mettere minuti nelle gambe ed oliare i meccanismi di gioco in vista delle prossime gare amichevoli ma soprattutto in ottica Serie C Gold e Under 18 d'Eccellenza Nazionale. Lunghissima era infatti la panchina frentana questa sera, vista la nutrita presenza dei giovanissimi talenti provenienti dalle realtà cestistiche del territorio che in questo periodo stanno svolgendo la preparazione insieme ai "senior" sotto l'occhio attento dei coach Corà e Borromeo.

Ed è proprio a loro che il tecnico vicentino rivolge le prime considerazioni al termine dalla gara, (chiusa per la cronaca con il risultato di 104 a 68 e protrattasi con un quarto "extra" dopo i canonici quattro.):

"Gare come quella di oggi" ha affermato Corà "sono molto utili per iniziare a testarsi con il ritmo gara e per cominciare a mettere in pratica gli schemi di gioco. Siamo partiti con un quintetto " tipo" composto dagli atleti presenti nella scorsa stagione, ma il mio intento era quelli di dare spazio ai nuovi arrivati Nikoci, Martino, Maralossou e Luca D'Eustachio, ma soprattutto ai ragazzi come Andreoli, Corte, Civitarese, Daja, Di Bernardo, Deminicis, Di Fonzo, D'Ottavio e Totaro che in questi giorni si stanno allenando con molta dedizione ed entusiasmo. Le occasioni per scendere in campo, come quella di oggi devono essere un premio e uno sprone per lavorare sempre al meglio e per guadagnarsi il posto in una rosa che è molto interscambiabile alla luce dei numerosi impegni che nei prossimi mesi andremo ad affrontare tra Serie C Gold e Under 18 d'Eccellenza Nazionale."

Molto positiva è stata la gara di Fabio D'Eustachio, Agostinone, Martelli, Ranitovic e Cukinas che hanno già dimostrato un'ottima sintonia di gioco dimostrandosi già pronti per guidare i Frentani. Tra le new entry si è potuta già apprezzare la presenza fisica di Eraldo Nikoci, l'esperienza e la tecnica di Diego Martino, l'esplosivita' atletica di Constantin Maralossou ed il fosforo e la grinta di Luca D'Eustachio. La Torre Spes dal canto suo pur pagando rotazione ridotte e una minore prestanza fisica e tecnica sopratutto sotto le plance, si è dimostrata squadra organizzata e desiderosa di dire la sua fino al fischio finale della sirena.

Il secondo scrimmage dell'Unibasket è previsto sabato 7 alle ore 18.00 quando capitan Martelli e i suoi si confronteranno in quel di Chieti contro la Teate Basket, formazione ambiziosa che giocherà la prossima Serie B.

Simone Cortese - UFFICIO STAMPA UNIBASKET LANCIANO