Dopo la prova da “career high” da 27 punti contro l’Happy Casa Brindisi, Giordano Bortolani ha parlato ad Alberto Mariutto su “Il Gazzettino - Treviso” del suo exploit: “Mi fa piacere aver potuto contribuire a questa vittoria con questa prestazione, che è frutto della fiducia che sento da parte dell'ambiente, della società, dei compagni di squadra, dello staff tecnico. Se gioco così, è perché sento che Treviso crede in me e mi viene quasi naturale. Quello che faccio è soltanto giocare a basket, non sento la pressione nei miei confronti".

Con l’arrivo di Marcelo Nicola in panchina Treviso ha cambiato faccia: “È così, ci siamo trasformati. Voglio precisare che coach Max Menetti ci ha dato tantissimo nel la prima parte della stagione e quindi gli dobbiamo molto: è stato lui che ha costruito questo gruppo e ha dato una precisa fisionomia alla squadra. Poi le cose non sono andate come avrebbero dovuto e avremmo sperato, sono davvero dispiaciuto per quello che è accaduto. Però avevamo bisogno di una scossa e Marcelo Nicola era la persona giusta per prendere il posto di Max: da quando è arrivato, abbiamo cominciato ad allenarci con una nuova energia, e i risultati si sono visti quasi istantaneamente”.

Infine, Bortolani chiude pensando alle prossime sfide: “Ci aspettano ancora quattro partite importantissime e penso che possa ancora succedere di tutto, e molto dipende anche dalle nostre avversarie. Per quello che ci riguarda, non ho dubbi che dobbiamo provare a giocarcela fino in fondo”. 

Fonte: Lega Basket