La Carpegna Prosciutto Pesaro completa un blitz di prestigio sul parquet dell’EA7 Emporio Armani Milano. L’avvio di partita è di marca pesarese grazie alle giocate in transizione di Ford e McCallum e – dopo un timeout chiamato da coach Messina e un appoggio di Poythress – ai centri da lontano di Bluiett e Bamforth, che sigillano il break in apertura di 2-12. Maodo Lo sveglia i meneghini con due bombe consecutive e l’energia di Kamagate a rimbalzo in attacco piazza il -4 EA7 Emporio Armani ma Pesaro è ancora più reattiva sulle palle vaganti e capitalizza con Totè e Ford per il 14-21. Al termine del quarto, Mirotic e Flaccadori realizzano dei tiri liberi ma ancora Bluiett nel pitturato avversario e Mazzola dalla lunetta a fil di sirena sigillano i primi 10’ di partita sul 17-27.

Di seguito, Mirotic da oltre l’arco combina con un efficiente Flaccadori respingendo gli assalti di Ford e un super Totè (spettacolare l’alley-oop chiuso dall’alzata di McCallum) con la bomba del 24-30. Nonostante Poythress e Hall cerchino di farsi sentire nel pitturato, Totè si regala ancora una schiacciata, Ford non sbaglia dall’arco e un bell’1vs1 di McCallum ribadiscono il +9 Carpegna Prosciutto. Dopo un jumper di Totè, Lo sale in cattedra con tripla e assist per Mirotic, prima che un’accelerazione di Tonut venga replicata dal post-basso di Ford del 37-42. Al termine del tempo, l’Olimpia sigla un break di 8-0 aperto e chiuso dall’inarrestabile Lo e proseguito dal cecchino Bortolani (45-42 dopo 20’).

In avvio di ripresa, Lo cerca subito di innescare il lungo Kamagate e una bomba di Mirotic sigla il massimo vantaggio locale sul +8, prima che Bluiett e Tambone realizzino due triple che tengono Pesaro in scia (52-50). Grazie a Bluiett e Totè la Carpegna Prosciutto si tiene incollata agli avversari e Tambone con un super 1vs1 scrive la parità a quota 56, ma Tonut e Caruso con una bomba impediscono il sorpasso agli ospiti (61-58). Sul finire del quarto, Bamforth dà ancora una scossa agli ospiti da oltre l’arco, Flaccadori replica con la stessa moneta ma ancora il numero 4 marchigiano vale il 64-65 dopo 30’.

Mazzola inaugura l’ultimo periodo con un appoggio, Flaccadori sale di colpi dal palleggio e poi Kamagate rimette la situazione in ordine per Milano sul 68-67, ma ancora McCallum da lontano e combinando con Totè ribadiscono il +2 ospite, prima che Mazzola si faccia trovare ancora pronto dall’arco per il 69-74 a 6’ dalla fine. Dopo un timeout chiamato da coach Messina, Totè non fa riavvicinare Kamagate e compagni piazzando appoggio e jumper del +7 Pesaro con 180” da giocare. Mirotic dalla lunetta sblocca Milano ma Bamforth è glaciale da rimbalzo in attacco e ancora il cinico Mazzola beffa l’Olimpia con la bomba del 75-83. Tonut risponde immediatamente con la stessa moneta, Bamforth finalizza una bella circolazione di palla con un altro jumper e sia Mirotic che Tonut non possono far altro che segnare i tiri liberi della resa. Finisce 82-90.

Fonte: Lega Basket