Tasp Teramo, coach Gramenzi ''I ragazzi avevano bisogno di una tale iniezione di fiducia''

Vincere segnando quasi 80 punti fuori casa. Vincere per la prima volta nella storia della Teramo a Spicchi un derby in campionato contro Roseto. Vincere, mandando 5 uomini in doppia cifra in punti e valutazione. E soprattutto, vincere nonostante ronzasse ancora in testa il ricordo di una deludente prestazione casalinga offerta appena 3 giorni prima davanti al proprio pubblico contro Porto Recanati. Tutto questo è riuscita a fare la Teramo a Spicchi, che ieri sera ha battuto 63-78 il Roseto Basket 20.20 al PalaMaggetti dopo aver condotto la gara dal primo all’ultimo minuto senza dare possibilità agli avversari di poter concretizzare un’ipotetica rimonta. E’ arrivato così un successo strameritato che muove sia classifica che l’entusiasmo. In primis, quello dei giocatori di Massimo Gramenzi, impeccabili per atteggiamento, scelte offensive, concentrazione e capacità di comandare la gara dal primo all’ultimo possesso. E poi quello delle decine di tifosi teramani arrivati a Roseto per sostenere dal vivo i propri beniamini nonostante il giorno festivo.

Segnali positivi che non vanno vanificati affinchè possano lasciare una traccia indelebile nell’animo di una squadra chiamata ora a dare continuità di risultati e prestazioni dopo aver riassorbito il colpo della partenza in salita (0-3 in classifica ma avendo affrontato in trasferta due pretendenti al salto di categoria come Matelica e Loreto Pesaro). I biancorossi hanno infatti reagito e vinto due degli ultimi tre incontri disputati. Due derby, fra l’altro. Contro l’Amatori Pescara e appunto il Roseto Basket 20.20. E all’orizzonte arriva subito un altro derby, stavolta contro il Pescara Basket, atteso al palasport dell’Acquaviva domenica 5 novembre alle 18.

Ma prima di mettere nel mirino il prossimo avversario è giusto complimentarsi con coach Massimo Gramenzi e i suoi per l’ultima spettacolare vittoria. Cosi ha commentato l’ottimo risultato l’allenatore biancorosso al termine dell’incontro: “Eravamo rimasti tutti con l'amaro in bocca dopo la partita di domenica scorsa, vuoi per la sconfitta in sé, vuoi per come era maturata e vuoi per l'atteggiamento che ci aveva impedito di combattere e di provare a rimettere quella gara sui binari giusti. Ho voluto rivedere i ragazzi già il lunedì successivo per puntualizzare con loro alcune cose e secondo me quella chiacchierata è servita parecchio.

Ci eravamo detti prima del derby che per competere con formazioni come Roseto bisognava aggredire la partita sia in attacco che in difesa, soprattutto in difesa. E questo è stato fatto per 40 minuti, cosa che non era successo nelle sconfitte precedenti dove per larghi tratti non siamo riusciti a essere performanti. Stasera, cattiveria, atteggiamento e determinazione ci hanno premiato. Abbiamo inoltre condotto una partita anche grazie all'intelligenza e alla capacità di andare a sfruttare i vantaggi creati. Siamo stati anche lucidi nel finale contro la loro pressione. Sono quindi molto contento”.

I segnali di crescita della squadra sono stati ulteriormente evidenziati dal tecnico teramano: “La squadra è lunga – ha concluso coach Gramenzi – e posso ruotare 9 giocatori. Tutti però devono essere disponibili a sacrificarsi per il gruppo. Questo vuol dire che se qualcuno gioca di più in una gara rispetto a un suo compagno non vuol dire che nel match successivo possa capitare l'inverso. Questa deve essere la nostra forza. La capacità di ruotare più uomini e di avere diverse soluzioni tecnico/tattiche da mettere sul parquet proprio perchè diversi giocatori possono ricoprire più ruoli. Questo fattore dobbiamo consolidarlo come un nostro punto di forza.

Purtroppo questa vittoria sotto alcuni punti di vista e ai fini del posizionamento nella seconda fase del campionato potrebbe valere meno data la notevole caratura dell'avversario. Ai fini del piazzamento finale in classifica conterà sicuramente di più la sfida di domenica prossima contro Pescara Basket, un avversario della nostra fascia. Aldilà di queste considerazioni sono però contento per i ragazzi perchè avevano bisogno di una tale iniezione di fiducia. Sono inoltre contento anche per me che da teramano riesco a vincere finalmente un derby contro Roseto. Da vice in panchina ne ho giocati diversi negli ultimi 6/7 anni e li ho persi praticamente tutti, tranne quello di SuperCoppa nel settembre 2020 nell'allora Serie B, e quindi sono felice di aver sfatato questo tabù”.

Roseto Basket 20.20: Scarpone ne, Francani G. ne, Jovanovic 4 (2/3, 0/4), Klacar 6 (3/6, 0/4), Paluzzi 2 (1/1, 0/1), Meschini ne, Maretto 17 (3/4, 7/12, 0/1), Lestini 22 (5/7, 4/6, 3/5), Bartolozzi, Bastone 10 (2/6, 1/8, 2/3), Fasciocco 2 (1/4, 0/1), Cantarini (0/1 da tre). Tiri liberi 10/17, tiri da due 19/40, 5/20 da tre, rimbalzi 28 (7 off + 21 dif), assist 8. All. Ernesto Francani

Teramo a Spicchi 2K20: Gaspari, Zanetti 15 (2/2, 5/10, 1/3) + 9 r + 20 val, Moretti (c) (0/1 da tre), Gatta (0/1, 0/2), Massotti 1 (1/2, 0/1, 0/1) + 4 as, Di Gregorio, Prenga 11 (1/2, 5/6), Duranti 5 (2/4, 0/1, 1/3), Di Paolo 16 (4/4, 3/7, 2/3), Di Febo 15 (4/6, 1/2, 3/5) + 4 as + 19 val, Zalalis 15 (6/6, 3/8, 1/3). Tiri liberi 20/26, tiri da due 17/36, tiri da tre 8/21, rimbalzi 41 (12 off + 29 dif), assist 16. All. Massimo Gramenzi

Parziali: 16-20, 19-22, 10-18, 18-18 (16-20, 35-42, 45-60, 63-78)

Fonte: Paolo Marini - Resp. Area Comunicazione Teramo a Spicchi 2K20  

 

© Riproduzione riservata
https://www.basketmarche.it/assets/img/easy_assicurazioni_728_90.jpg

Ti potrebbe interessare anche:

Segui:
su Facebook!