La Happy Casa Brindisi supera – non senza brividi – la Vanoli Cremona e ottiene la quinta vittoria stagionale. Dopo una serie di errori dovuti all'intensità di gioco, Morris segna e subisce il fallo rompendo così gli indugi; successivamente la schiacciata di Zanotti su assist di Pecchia mette in partita gli ospiti, ma i pugliesi infliggono un parziale di 7-0 con i canestri in area di Sneed, Bayehe e con la bomba di Laszewski. Il numero 6 della Vanoli si mette in proprio e firma un break che porta i suoi sul 10-7, tuttavia Laszewski trova il corridoio per andare a referto con un jumper e il nuovo innesto Smith si presenta al proprio pubblico con la schiacciata che doppia Cremona nel punteggio (14-7).

Le due compagini prima si scambiano giochi da tre punti con Eboua e Bartley protagonisti, poi Lacey e Washington convertono perfettamente i rispettivi viaggi in lunetta; Sneed incrementa il fatturato di Brindisi con due tiri a cronometro fermo, l'ultima parola però spetta a Zegarowski che vola in contropiede e appoggia al tabellone il 21-14 di fine primo quarto. Il fallo su tiro ai danni di Laszewski permette alla Happy Casa di andare sul +9 e poco dopo il canestro di Washington – utile per registrare il massimo vantaggio in favore dei padroni di casa – costringe coach Cavina a chiamare il time-out; in seguito alla breve pausa, è ancora Washington a stracciare la retina con un jumper dal gomito, Zanotti è costretto agli straordinari per aiutare Cremona ad uscire da questo impasse complice l'ottima difesa pugliese (27-16).

L'attacco di Brindisi si blocca momentaneamente, ne approfitta la Vanoli che straccia la retina dai 6.75 metri con Piccoli, ma è una gioia effimera perché arriva rapido il tap-in di Smith e successivamente altri tiri a cronometro fermo realizzati da Sneed per il 33-20; la tripla di Denegri prova a spingere gli ospiti, i quali però devono fare i conti con le scorribande di Sneed, tuttavia il canestro di McCullough e il fallo antisportivo fischiato a Laszewski aiutano la compagine lombarda a tornare in partita. Il tiro da dietro l'arco di Denegri vale il 36-29, tuttavia è ancora Sneed ad infiammare il PalaPentassuglia con un layup sulla sirena che manda le due rivali all'intervallo sul 38-29.

Nella ripresa è Brindisi a farla da padrone imponendo il suo gioco: Washington, Bayehe e Sneed confezionano un parziale di 9-3 forzando subito la panchina cremonese a chiamare il time-out; all'uscita dalla pausa breve, i ruoli si invertono con la Vanoli a firmare un break di 2-9 con Pecchia e Denegri protagonisti principali, ricucendo lo strappo creatosi nei primi minuti del terzo quarto (49-41). La tripla di Laszewski ristabilisce le gerarchie, così come i canestri della coppia Sneed-Bartley, ma McCullough si accende segnando i successivi cinque punti per Cremona; nel finale, Eboua e Smith duellano – a cronometro fermo – ai lati opposti del parquet, finché Lacey non segna il jumper del 58-49 alla mezz'ora.

I lombardi mettono fuori la testa e sognano la rimonta, questa volta è Eboua a prendersi sulle spalle la squadra riportando i suoi sul -5 con una serie di giocate da highlights; la Happy Casa sfrutta l'estro di Washington per ricacciare indietro gli avversari, mentre Denegri – dopo il breve botta e risposta tra Morris e Adrian – dalla lunetta risponde proprio al numero 33 pugliese portando il risultato sul 66-61. I padroni di casa subiscono la pressione di Cremona, la quale con la penetrazione di Pecchia e con la tripla di Denegri mette il punteggio in parità sul 66-66, tuttavia le bombe di Morris e Sneed non tardano ad arrivare, spingendo la panchina cremonese a rifugiarsi in time-out.

Il numero 10 brindisino fa proseguire il parziale con un tiro a cronometro fermo, ma una mai doma Vanoli Cremona segna dai 6.75 metri con Denegri e trasforma un rimbalzo offensivo nel 73-71 grazie ad Adrian. Il fallo antisportivo ai danni di Sneed – bravo a convertire entrambi i liberi – sembra chiudere la partita, Adrian però riesce ad appoggiare il -2 prima che Bartley riporti a due possessi di vantaggio la Happy Casa; la tripla di Lacey riapre tutto a 5” dal termine, ma in uscita dal time-out Sneed serve Bartley per il 79-76 finale.

Fonte: Lega Basket