La Openjobmetis Varese ha la meglio sulla Happy Casa Brindisi in uno scontro fondamentale per la lotta salvezza. Dopo una serie di errori dovuti dall'elevata velocità di gioco, la gara si sblocca a cronometro fermo da entrambe le parti prima con Bayehe poi con Mannion; successivamente Sneed connette con un tiro da dietro l'arco subito controbattuto da quello di Moretti e dall'appoggio di Brown, tuttavia gli ospiti riescono a trovare la parità sul 7-7 con la penetrazione di Morris e il libero realizzato da Bayehe. La Openjobmetis continua a battere con le conclusioni dall'arco dei 6.75 metri, così Moretti riporta la sua squadra avanti di un possesso pieno, ma Sneed conquista una serie di tiri dalla lunetta per rimettere in equilibrio le ostilità; Washington rompe la fase di stallo con una tripla che porta Brindisi avanti 11-14, dall'altra parte Mannion corre in contropiede indisturbato per siglare il -1 a 60” dalla fine del primo quarto.

Nel finale, è ancora il numero 33 ad incrementare il fatturato della Happy Casa, la schiacciata di Ulaneo però sancisce il 15-16 dopo 10' di gioco. All'inizio del secondo quarto, Bartley straccia la retina con due jumper dalla media costringendo la panchina di Varese a chiamare subito il time-out; all'uscita dalla breve pausa, i padroni di casa rinsaviscono e trovano rapidamente una bomba dall'angolo con Mannion, ma l'appoggio di Smith sul ribaltamento di fronte ristabilisce le gerarchie (18-22). La tripla di Sneed in risposta a quella messa a referto da Besson accende proprio il playmaker francese: infatti, il numero 25 della Openjobmetis ispira la coppia Brown-McDermott e apre un parziale di 7-0 che aiuta i suoi a mettere la freccia, passare in vantaggio e costringere coach Sakota a fermare il gioco.

Besson appoggia per il 30-25 scrivendo il massimo scarto in favore di Varese, successivamente Morris e Brown si sfidano in una gara dall'arco dei 6.75 metri prima che gli ospiti firmino un break di 0-7 con Bartley assoluto protagonista (33-35). I due liberi convertiti da Moretti aiutano i padroni di casa a trovare il pari, ma è sull'ultimo possesso del primo tempo che Washington realizza la bomba del 35-38 con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

Al ritorno sul parquet, Morris trascina Brindisi al massimo vantaggio realizzando cinque punti consecutivi, Mannion però non accetta la fuga degli ospiti e si rende protagonista di un parziale di 9-3 che porta Varese ad un solo possesso di distanza (44-46); in seguito ai due liberi realizzati con successo da Washington, la squadra di coach Bialaszewski inizia a far piovere triple con Brown, Woldetensae e Moretti ritrovando la testa della partita a 3' dalla mezz'ora sul 53-51. L'attacco dei pugliesi fatica a girare come nel primo tempo, così la compagine lombarda attacca più volte l'area con il tandem Besson-Moretti per il break di 6-0 utile a scrivere il massimo vantaggio nella partita.

Washington sembra l'unico ad avere idee per fare male a Varese e segna due canestri fondamentali che valgono il -4, ma uno scatenato Moretti straccia la retina da dietro l'arco chiudendo il terzo quarto sul 63-56. La Happy Casa entra nel quarto periodo intenzionata a rimettere la partita sui propri binari: Sneed, Morris e Bayehe guidano l'arrembaggio brindisino, Ulaneo però realizza prima un tap-in e poi due tiri liberi che ristabiliscono le gerarchie per la Openjobmetis; l'accoppiata Bayehe-Morris prosegue sulla strada della rimonta, tuttavia dall'altra parte si infiamma Besson che rispedisce il tentativo al mittente griffando in solitaria il break varesino (74-66).

L'ultime speranze degli ospiti sono nella mani di Smith e Bartley, i quali riescono a riportare Brindisi sul -4 grazie a due tap-in cruciali sulle disattenzioni difensive dei lombardi, tuttavia dall'altra parte è ancora Besson ad ispirare se stesso e McDermott, bravo prima ad appoggiare in contropiede e nei secondi finali a realizzare i due tiri liberi dell'81-73 con cui termina la partita.

Fonte: Lega Basket