
Dopo 3 (immeritati) ko di fila, l'Amatori Pescara 1976 torna a flirtare con il successo e lo fa nel penultimo turno di andata del post season. Al Palaeletta, una solida e determinata squadra di casa batte Svethia Pallacanestro Recanati per 80-73 e torna a mettere fieno in cascina. Buona prova di tutto il collettivo biancorosso, che era voglioso di archiviare il turno infrasettimanale con 2 punti in tasca. Missione compiuta!
La gara. Sulla panchina Amatori c'è stasera coach Matteo di Iorio, coadiuvato dall'assistente Di Nardo, stante la squalifica di una giornata comminata al capo allenatore Davide Gabriele. Per la palla a due dell'infrasettimanale, penultimo turno del girone d'andata nella Fase Play-In Silver, la scelta del quintetto base è ricaduta su Romondia, Buscaroli, Barbieri, Giacomi, e Cocco. Capitan Di Donato è in lista, e rientrerà in campo nel corso del primo quarto dopo lunga assenza, a differenza di Morigi, ancora ai box. Avvio di gara nel quale si va a canestro con il contagocce come testimonia lo 0-2 sul tabellone dopo 2'21'' di gioco.
Poi Buscaroli con tripla a bersaglio e libero aggiuntivo innesca la miccia. Recanati si appoggia sui suoi solidissimi lunghi e allora in fase offensiva Cocco li prova a tirare fuori dal pitturato e si concede il lusso di sganciare una bomba tra gli applausi del PalaElettra. Metà tempino si scavalla con la squadra di casa acanti di una lunghezza (9-8), poi Semprini (12 punti nei primi 10') fa mettere la freccia agli ospiti. Entrano Allier e Cortese per Romondia e Cocco nell'Amatori e l'effetto è subito il cambio di leadership. Nell'ultimo minuto i solito Semprini va a bersaglio per il contro-sorpasso, vanificato dal viaggio in lunetta di Buscaroli.
Finita qua? Macchè. Magrini con un gioco da 3 punti riporta avanti i marchigiani, che chiudono così il primo quarto avanti per 23-20 con giallo perchè sul tabellone appare un punto in più. Nel secondo periodo parte meglio Svethia, più pimpante e reattiva, ma l'Amatori è comunque sul pezzo e resta a contatto nel punteggio. L'arcigna difesa biancorossa costringe Recanati a prendere tiri sporchi e spesso a ridosso del limite dei 24'', ma in attacco le polveri sono un po' bagnate e allora Andreani e soci provano lo strappo. Che non si concretizza perchè il collettivo Amatori, esaltato dall'impatto del tentacolare Giacomi (11 punti a metà contesa), ha la forza di ricucire e riportarsi avanti. La lotta senza quartiere che ne scaturisce a 3' dal riposo premia Pescara che va all'intervallo lungo sul 42-39.
Cocco apre le danze della ripresa. L'Amatori propone lo stesso quintetto di partenza gara e torna a offrire la sua pallacanestro fatta di extrapass, generosità e buoni ritmi da un lato del campo e intensità ed aggressività dall'altro lato. Ma le percentuali non premiano gli idoli di Pescara, che segnano poco in questa frazione. Più volte la palla danza sul ferro per poi terminare la sua corsa fuori in tiri dall'arco aperti, Recanati ringrazia la Dea Bendata e torna ad appoggiarsi su Urbutis e Pozzetti per restare attaccatissima nel punteggio.
Dopo una lunga assenza torna in campo Daniele Di Giovanni, proprio nel momento migliore di Recanati che con pazienza certosina torna avanti e chiude i primi 30 minuti in testa (51-55). Gli ultimi 10 minuti non tradiscono le attese e sono infatti vibranti. L'Amatori ribatte colpo su colpo e rimette il muso avanti dopo 3', scappando sul +5 e inducendo la panchina ospite a chiamare il break. Dopo il timeout Svethia prova ad imprimere i suoi ritmi al match ma i padroni di casa riescono ad allungare il vantaggio a 9 lunghezze.
Sabbatini e soci provano ad attingere al proprio bagaglio di esperienza negli ultimi, bollenti tre giri di orologio ma Urbutis si fa espellere dopo aver protestato in modo reiterato e assai aggressivo per un fallo e sul 74-67 la squadra di casa ha 5 liberi (c'è stato anche un tecnico a Pozzetti nel frattempo, con Svethia in bonus) e possesso in mano. 4/5 il viaggio complessivo biancorosso in lunetta ma il possesso ulteriore non si concretizza. A 75 secondi dalla sirena ora l'Amatori deve giocare con il cronometro e lo fa dimostrando una maturità sorprendente per una squadra così giovane. Finisce 80-73, tra gli applausi del PalaElettra. (Fonte: ufficio stampa Amatori Pescara)
Amatori Pescara - Pallacanestro Recanati 80-73
Pescara: D'Arcangelo ne, Romondia 15, Cortese 3, Cocco 19, Aceto ne, Barbieri 8, Allier 7, Di Donato 2, Di Giovanni, Giacomi 13, Dervishi, Buscaroli 13.
Recanati: Marcone, Gurini ne, Clementoni, Andreani 9, Semprini Cesari 20, Zomero 4, Sabbatini 7, Urbutis 14, Pozzetti 14, Ndzie ne, Crucianelli ne, Magrini 5. All. Di Chiara
Parziali: 20-23, 22-16, 9-16, 29-18.
Progressivi: 20-23, 42-39, 51-55, 80-73.
Usciti per 5 falli: nessuno