Olimpia Milano - Dinamo Sassari: 80 - 65 , Serie A > Girone Unico LBA

Con un parziale consistente nel terzo quarto, l'EA7 Emporio Armani Milano scappa e batte il Banco di Sardegna Sassari rovinando il debutto di coach Nenad Markovic. Inizio equilibrato con l'ago della bilancia diviso tra i padroni di casa e gli ospiti: Tyree (20 punti e 8 rimbalzi) rompe gli indugi con un jumper dalla media, Hall ai liberi e una giocata spettacolare sull'asse Shields-Poythress portano in vantaggio l'Olimpia prima della riposta di Jefferson (12 punti e 7 assist) e del layup di Tyree; successivamente la compagine meneghina prova a dare uno strappo alla gara spinta dall'estro di Shields (9 punti) e Napier (17 punti e 3 recuperi), ma deve fare i conti con uno scatenato Charalampopoulos (13 punti) che in solitaria firma un break di 0-5 dando un possesso di vantaggio ai sardi (9-11).

Il Banco di Sardegna detta il proprio ritmo di gioco e si affida alle scorribande interne di Diop (12 punti e 6 rimbalzi) per siglare i punti del +4, Bortolani con una tripla dal palleggio accorcia il distacco, ma è ancora il numero 25 di Sassari – ispirato da Cappelletti – ad appoggiare il 15-18; nel finale, proprio Cappelletti risponde ai tiri a cronometro fermo di Flaccadori (9 punti) e Mirotic (16 punti) ancora dalla lunetta chiude il primo quarto sul 19-20. L'intensità di gioco si alza nel secondo periodo grazie al duello tra Tonut (8 punti e 3 recuperi) e Tyree, poi il tandem Jefferson-McKinnie inganna la difesa biancorossa e in un batter d'occhio la Dinamo si ritrova avanti di due possessi.

Napier prende in mano le redini della partita, da qui ne parte una gara del tiro da tre punti tra il numero 13 dell'EA7 Emporio Armani Milano, Charalampopoulos e Shields quando mancano poco più di 3' all'intervallo (33-34). Nonostante la verve offensiva dei padroni di casa accesi dalle iniziative di Napier, gli ospiti ristabiliscono le gerarchie con un tiro dai 6.75 metri di Jefferson a cui segue in risposta Mirotic; a pochi secondi dalla pausa lunga, Napier trova una tripla da centrocampo sullo scadere dei 24 secondi che vale il sorpasso milanese, tuttavia l'ultima parola spetta a Jefferson con i due liberi del 43-43.

Galvanizzato dall'ottima prima frazione, il Banco di Sardegna registra un break di 0-5 con le scorribande di Tyree, il quale dopo la giocata spettacolare del duo Napier-Poythress realizza la tripla del +6 e innesca Diop che firma il massimo vantaggio sassarese con due tiri liberi (45-53). La squadra allenata da coach Ettore Messina decide di dare una sferzata decisiva alla partita e tagliare le gambe agli avversari: Napier dà il via ad un parziale che diventa terrificante non appena si iscrivono Hall e Mirotic da dietro l'arco, Tonut – grazie ad una serie di recuperi – Hines a cronometro fermo e nel finale Shields con la bomba del 67-53 di fine terzo quarto scrivendo il massimo vantaggio meneghino.

In apertura di quarto periodo, Sassari interrompe con un tiro a cronometro fermo il terrificante 22-0 con cui l'Olimpia si è imposta nel quarto precedente; successivamente Flaccadori e Hines firmano il +17 lombardo, poi Charalampopoulos interrompe il lunghissimo digiuno ospite che non segnavano dal campo da quasi 10', ma Flaccadori con una tripla dice 74-56 a metà del quarto periodo. I minuti conclusivi sono pura accademia per Milano che si diverte schiacciando con Poythress, dall'altro lato Tyree tiene alta la testa di Sassari penetrando e realizzando il -15, nel finale però c'è gioia anche per il debuttante classe 2007 Suigo, il quale segna griffa l'80-65 con cui si chiude la partita.

Fonte: Lega Basket 

 

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