Parlando a Stefano Frigo su “T Quotidiano”, il direttore sportivo della Dolomiti Energia Trentino Rudy Gaddo ha fatto il punto sulla nuova squadra partendo dalle inattese dimissioni di coach Molin: “Sono stati indubbiamente giorni complicati. Nessuno di noi era pronto. Dal punto di vista umano interrompere un rapporto professionale che durava da sei anni non è stato semplice. Con Lele andavamo d'accordissimo dentro e fuori dal campo. Detto questo siamo professionisti e quindi l'unico nostro pensiero dev'essere il bene del club. Dopo un attimo di smarrimento iniziale ci siamo rimboccati le maniche e ci siamo mossi proprio nell'interesse della società”.

Cosa ha portato il club a scegliere coach Paolo Galbiati: “Di Paolo conoscevamo già le indubbie capacità tecnico-tattiche che ha avuto modo di mettere in evidenza nel recente passato, ci hanno colpito inoltre il suo grande entusiasmo e le fortissime motivazioni. Il fatto poi che avesse già avuto modo di lavorare con Molin in nazionale gli ha permesso di cominciare a conoscere quello che è il dna della società”.

Per ora il club bianconero ha sotto contratto parecchi giocatori: “Attualmente possiamo contare su Toto Forray, Diego Flaccadori, Quinn Ellis, Luca Conti, Mattia Udom, Andrejs Grazulis, Maximilian Ladurner e Andrea Mezzanotte. Ovviamente non tutti rimarranno, alla voce lunghi ad esempio siamo in troppi e penso a breve ci saranno delle novità”.

Ci sono possibilità che Flaccadori lasci Trento? “Diego è stato molto chiaro sin dal primo momento. Lui a Trento sta benissimo e si sente, giustamente, leader all'interno di questo progetto. Prenderebbe in considerazione l'idea di partire solo se arrivasse una chiamata dall'Eurolega o da un club top a livello continentale”.

Sul fronte stranieri, invece, sono già certi degli addii: “Darion Atkins è stato protagonista di un'annata davvero positiva e quindi le sirene del mercato si faranno sentire e legittimamente starà a lui valutarle. Difficilmente riusciremo a trattenerlo. Trent Lockett e Drew Crawford saluteranno la compagnia per motivi personali". 

Fonte: Lega Basket