
L’Olimpia gioca una partita offensivamente impeccabile, muove la palla, costruisce tanti buoni tiri e segna indifferentemente da sotto e da fuori. Alle 14 triple si aggiunge un irreale 31/38 da due che frutta 118 punti. Cremona prova a restare agganciata nel primo tempo in cui da meno 19 riesce a risalire a meno 11. Nel terzo quarto regge sulle prodezze di Payton Willis solo per pochi possessi, poi si deve arrendere. L’Olimpia vince 118-83, soprattutto segna il record stagionale di punti anche in una serata vissuta senza Nikola Mirotic, fermato da un problema gastrointestinale.
IL PRIMO TEMPO – Nico Mannion e Stefano Tonut dettano subito i tempi, attaccando uno contro uno e costruendosi buone opportunità che consentono all’Olimpia di partire subito avanti nel punteggio. Non riesce ad allungare davvero perché dopo una tripla di Burns ne arrivano due dello specialista Payton Willis. Così tutto quello che raccoglie Milano è un margine di sei punti, 19-13, dopo sei minuti. La grande vena di Armoni Brooks scava il più sette, poi mette anche una seconda triple con cui risponde alla terza di Willis chiudendo il primo periodo sul 27-18. All’inizio del secondo quarto è sempre Brooks ad allungare: approfitta di una Cremona molto aggressiva sul perimetro per attaccare dal palleggio e arrivare al ferro.
Poi continua a crivellare anche da tre, salendo a quota 17 punti sul 38-23 Olimpia quando per la prima volta esce dal campo. L’Olimpia costruisce due volte 19 punti di vantaggio, l’ultima sul 45-26 quando Bortolani crea un tiro da tre per LeDay e poi segna con un floater. Qui arriva però la reazione di Cremona. Un 7-0 che contiene una tripla di Nikolic la riporta a meno 12 nonostante il time-out immediato di Coach Messina. Bortolani con una tripla risponde e allunga di nuovo a più 15. Ma Cremona ha un ritmo migliore nel finale del secondo, Diop ha tre falli, così torna anche a meno otto su una tripla di Corey Davis, prima che l’Olimpia chiuda sul 54-43.
IL SECONDO TEMPO – Cremona prova a riavvicinarsi: nei primi tre possessi del terzo periodo ci sono un gioco da tre e due triple, inclusa la seconda di Christian Burns. L’Olimpia però continua a produrre in attacco: LeDay segna dalla media, Mannion segna da tre, Brooks centra un’altra tripla. Superato il momento di impasse, l’Olimpia scappa e non si ferma più. Mannion, Tonut e ancora Brooks crivellano la retina, poi si aggiunge Bortolani per l’85-57 che chiude il terzo quarto. La partita è finita, ma l’Olimpia gioca ancora con concentrazione ed efficacia. Finisce segnando 64 punti nel secondo tempo e così c’è tempo per mettere in campo Luigi Suigo (che segna la prima schiacciata e poi a rimbalzo centra anche un gancio) e Diego Garavaglia. Anche per quest’ultimo c’è il primo canestro in carriera, un reverse lay-up. L’Olimpia chiude 118-83.
Fonte: ufficio stampa Olimpia Pesaro
28/04/2025 - 22:41
28/04/2025 - 21:52