La Valdiceppo Basket festeggia la salvezza nella sfida interna contro il Basket Ferentino

È tempo di ultimo ballo stagionale davanti al nostro pubblico, ed è il momento perfetto per celebrare un percorso che ci ha resi ancora più orgogliosi di essere Lupi. Domenica alle ore 18, al Palacestellini, andrà in scena l’ultima gara casalinga della Sicoma Valdiceppo, che ospiterà il Basket Ferentino in un match che, sulla carta, non ha più nulla da dire ai fini della classifica… ma che vale tantissimo per tutto il resto.

Dopo l’impresa romana sul campo fin lì imbattuto del San Paolo Ostiense – che ha sancito la salvezza matematica con un turno d’anticipo – è tempo di godersi questa sfida con la mente libera.

Quella dei Lupi è stata una stagione intensa, viva, vera, fatta di momenti esaltanti e altri da cui rialzarsi in fretta. Un’annata chiusa con un bilancio più che positivo, in cui l’obiettivo primario – confermare la categoria – è stato centrato, ma non solo: è stato fatto anche un passo avanti rispetto all’anno scorso, con una continuità di rendimento che ha sfiorato addirittura l’accesso ai playoff, sfuggiti per un soffio e per una formula che, diciamocelo, quest’anno ha lasciato più di un rimpianto.

Basti pensare al dato: quasi il 65% di vittorie durante la stagione, comprese partite vinte con autorità e cuore. E una seconda fase da protagonisti assoluti, con sole due sconfitte, che ha tenuto viva la fiamma dell’entusiasmo e dell’appartenenza. Perché questa squadra non ha mai mollato niente, mai. Nemmeno nelle giornate più complicate.

E allora domenica sarà l’occasione giusta per dire grazie. Ai ragazzi, allo staff tecnico capitanato da Coach Filippetti, ai dirigenti, ai volontari e soprattutto a voi, che ci avete seguito ovunque, piccoli e grandi tifosi che avete colorato le tribune del Palazzetto con il vostro calore.

Contro Ferentino, ci sarà spazio per tutti. Si giocherà senza pressioni, ma con la voglia matta di chiudere in bellezza, di far divertire e divertirsi, di salutare come si deve una stagione che merita solo applausi.  

Fonte: Basketacademy.it

 

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