
Non si può parlare ancora di missione compiuta ma la vittoria 94-63 conquistata dalla Mediterranea Teramo contro il San Paolo Ostiense mette una seria ipoteca su una vera e propria impresa. Quella che si accinge a siglare una Teramo a Spicchi cresciuta in maniera esponenziale nei mesi e mostratasi solida nel guadagnarsi sul campo i meritati complimenti. La salvezza dei biancorossi dovrà passare quindi dal turno playout contro il Centro Basket Mondragone. La formula impietosa della Serie B Interregionale 2024/25 non ha infatti concesso alla TaSp di festeggiare anzitempo, nonostante le 10 vittorie conquistate nelle ultime 12 gare disputate. Un ruolino di marcia strepitoso che solo un gruppo concreto e unito come quello allenato da coach Simone Stirpe ha dimostrato di saper essere.
L’ultima fatica della seconda fase della stagione è stata quindi affrontata con il piglio giusto, lo stesso che la Teramo a Spicchi dovrà mostrare nel turno playout contro il Centro Basket Mondragone per non rischiare spiacevoli complicazioni. “Noi prendiamo energia sempre dalla difesa, che ci permette di correre, alzare i ritmi, andare in contropiede, in transizione – così ha commentato coach Stirpe al termine dell’ennesima grande prova dei suoi – ed è questa caratteristica la nostra forza. Contro il San Paolo Ostiense, nel secondo quarto abbiamo subito 12 punti, difendendo forte e prendendo di conseguenza ritmo in attacco, riuscendo così a coinvolgere tutti.
Ed è proprio in quel periodo che siamo riusciti a dare il break. Questo modo di giocare deve contraddistinguerci sempre. Se manca intensità in difesa infatti si fa fatica anche in attacco. Contro San Paolo abbiamo centrato una vittoria fondamentale che ci ha dato la quarta posizione e la possibilità di avere un accoppiamento più comodo. Vediamo che succederà con Mondragone ma a noi deve interessare solo la nostra condizione. Dopo tutto quello che abbiamo passato da agosto a oggi, dopo tutte queste fatiche, ora bisogna trovare le motivazioni giuste per allenarsi. Siamo così vicini alla meta che nulla deve distrarci fino a quando non la avremo raggiunta”.
In attesa dell’ultimo passo da compiere, l’allenatore della Mediterranea Teramo si gode il momento, sottolineando l’impegno straordinario dei suoi giocatori: “E’ stato un viaggio incredibile. Mesi fa pensare che avremmo fatto 10 vittorie su 12 gare nella seconda fase del campionato di Serie B Interregionale sarebbe stato impensabile. E’ da agosto che i ragazzi hanno avuto un atteggiamento clamoroso. Ancor di più nell’ultimo periodo. Abbiamo giocato bene, abbiamo difeso, messo in mostra tante buone individualità che hanno contribuito a creare un grande collettivo.
Rimane addirittura il rammarico per non essere arrivati fra le prime tre squadre, cosa che era fattibile se pensiamo che a San Paolo abbiamo perso male di 2 punti una partita che potevamo vincere e a Ferentino abbiamo alzato bandiera bianca per un secondo tempo disgraziato. C’è insomma soddisfazione per essere arrivati quarti e aver messo otto squadre dietro, dando filo da torcere a tutti. Ora testa a Mondragone nel playout e speriamo di poter festeggiare quanto prima la salvezza raggiunta”.
Fonte: Paolo Marini - Resp. Area Comunicazione Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20