Napoli Basket - Basket Cremona: 80 - 70 , Serie A > Girone Unico LBA

La Generazione Vincente Napoli trova la quarta vittoria consecutiva del suo campionato prendendo il largo sulla Vanoli Cremona nell'ultimo quarto. Avvio equilibrato tra le due compagini che si scambiano cortesie per i primi sei minuti: ai canestri degli ospiti firmati da Pecchia (17 punti e 8 rimbalzi) e Golden (12 punti e 5 rimbalzi), i partenopei rispondono prontamente con l'asse Zubcic-Ennis tenendosi a contatto (10-11). Successivamente la Vanoli si affida a McCullough (14 punti e 5 rimbalzi) per alzare i ritmi del proprio motore e registra un parziale di 0-7 – a cui prendono parte Golden e Zanotti – mettendo tre possessi di distacco con gli avversari; i tiri liberi di Pullen (24 punti con 5/9 da tre) servono a chiudere sul 12-18 il primo quarto.

I lombardi non sembrano avere intenzione di fermarsi, perciò vanno a referto dai 6.75 metri con McCullough per il massimo vantaggio della loro partita e costringendo coach Milicic a chiamare un time-out. La pausa serve solo parzialmente a spezzare il ritmo di Cremona, poiché nonostante i canestri della Generazione Vincente targati Pullen e Sokolowski (9 punti), i ragazzi di coach Cavina continuano a trovare la retina ispirati da Lacey (10 punti).

Nel momento di massimo splendore ospite, Napoli trova nel tandem Pullen-Sokolowski le armi con cui mettere la freccia: i numeri 0 e 24 dei campani confezionano in totale solitudine un parziale di 10-2 che diventa 13-2 con la tripla di Zubcic (23 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) e che forza gli ospiti a fermare il gioco; nei restanti 60” Denegri effettua il controsorpasso con un tiro da dietro l'arco, ma l'ultima parola resta a Jaworski (8 punti), il quale con la stessa medicina chiude sul 35-34 il primo tempo.

Nella ripresa, il pallino del gioco torna in mano alla Vanoli Cremona grazie ai canestri di Pecchia, ma Jaworski ci prende gusto dall'arco dei 6.75 e rimette in pari le ostilità; il jumper di Denegri (10 punti e 6 assist) riporta i suoi ad un possesso pieno di distanza, tuttavia si accende nuovamente la Generazione Vincente che dalle mani di Zubcic e dall'estro di Ennis (10 punti e 6 assist) – bravo a coinvolgere Owens (6 punti e 11 rimbalzi) e Jaworski nel contesto di gioco – sigla un parziale di 11-0 con cui prova la fuga (49-41).

Dopo questo allungo, Napoli non riesce più a centrare il canestro per i successivi quattro minuti, così ne approfittano gli ospiti che possesso dopo possesso vanno a referto con Eboua, Golden e Pecchia per il break del -2; sulla sirena, il numero 33 di Cremona appoggia grazie alla tabella il 49-49 con cui si arriva alla mezz'ora di gioco. L'inizio dell'ultimo quarto vede le due avversarie mantenere ritmi alti e rispondersi colpo su colpo con Denegri e Pecchia bravi a tenere la Vanoli sul -2 dopo i canestri di Pullen, Ennis e Zubcic; tuttavia, coach Milicic chiede ai suoi di scavare il solco e così accade: Pullen apre il parziale di 10-0 con un tiro da dietro l'arco, a ruota lo seguono Sokolowski e Zubcic per il massimo vantaggio di Napoli che costringe gli ospiti a chiamare il time-out (65-53).

La compagine lombarda non vuole alzare bandiera bianca e si affida al trio Pecchia-Denegri-Lacey per griffare un importa break di 0-6 che rimette la distanza sotto i dieci punti di svantaggio forzando la Generazione Vincente a fermare il gioco. Al ritorno sul parquet, il duo di lunghi Zubcic-Owens si infiamma e nonostante la compagine cremonese cerchi di lucrare punti facili, i partenopei non si fermano più e vanno a segno prima con Ennis dai 6.75 metri poi ancora con Zubcic per il +14. Nei 120” finali, Zanotti prova a dare l'ultima scossa ai suoi con una tripla, ma Pullen rispedisce al mittente anche questo assalto. L'appoggio a canestro e il tiro a cronometro fermo entrambi con la firma di McCullough servono solamente per chiudere sull'80-70 la partita. 

Fonte: Lega Basket

 

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